finanziaria 2008: riqualificazione senza qualificazione energetica (solo per solare termcio e serramenti)
Riqualificazione energetica
La proroga, fa sapere il Ministero dello Sviluppo Economico, riguarda le caldaie: i benefici fiscali (sgravi del 55% fino ad un massimo di 30 mila euro per sostituire le vecchie caldaie con caldaie a condensazione) saranno validi per il triennio 2008-2010. Inoltre, il cittadino puo' scegliere di portare in detrazione le spese sostenute in un arco temporale che va da 3 a 10 anni: una opportunita' indirizzata ai redditi piu' bassi. Si avranno inoltre tre anni di tempo in piu' per usufruire degli sgravi del 55% per infissi, pannelli solari e coibentazione pareti, sempre nel limite di 60mila euro sulle spese sostenute: in questo modo, si vuole favorire il cambio di infissi e l'isolamento di pareti (allo scopo di ridurre le dispersioni termiche) nonche' l'installazione di pannelli solari (allo scopo di riscaldare l'acqua); gli sgravi sempre del 55% salgono pero' fino ad un massimo di 100mila euro per interventi di riqualificazione che riguardano tutto l'edificio nel suo complesso.
Per accedere ai benefici fiscali ogni intervento di riqualificazione deve rispettare determinati requisiti tecnici di efficienza energetica che vengono attestati o dal tecnico abilitato (come nel caso di interventi di coibentazione) o da un certificato del produttore (come nel caso degli infissi). Per gli interventi ''minori'' di riqualificazione energetica quali la sostituzione di finestre negli appartamenti o l'installazione di pannelli solari, il beneficiario dello sgravio non sarà piu' tenuto a richiedere ad un tecnico abilitato l'attestato di certificazione energetica dell'edificio o dell'appartamento con forti dubbi sulla congruità di questa norma con quanto previsto dal D.Lgs 311/06.
La proroga, fa sapere il Ministero dello Sviluppo Economico, riguarda le caldaie: i benefici fiscali (sgravi del 55% fino ad un massimo di 30 mila euro per sostituire le vecchie caldaie con caldaie a condensazione) saranno validi per il triennio 2008-2010. Inoltre, il cittadino puo' scegliere di portare in detrazione le spese sostenute in un arco temporale che va da 3 a 10 anni: una opportunita' indirizzata ai redditi piu' bassi. Si avranno inoltre tre anni di tempo in piu' per usufruire degli sgravi del 55% per infissi, pannelli solari e coibentazione pareti, sempre nel limite di 60mila euro sulle spese sostenute: in questo modo, si vuole favorire il cambio di infissi e l'isolamento di pareti (allo scopo di ridurre le dispersioni termiche) nonche' l'installazione di pannelli solari (allo scopo di riscaldare l'acqua); gli sgravi sempre del 55% salgono pero' fino ad un massimo di 100mila euro per interventi di riqualificazione che riguardano tutto l'edificio nel suo complesso.
Per accedere ai benefici fiscali ogni intervento di riqualificazione deve rispettare determinati requisiti tecnici di efficienza energetica che vengono attestati o dal tecnico abilitato (come nel caso di interventi di coibentazione) o da un certificato del produttore (come nel caso degli infissi). Per gli interventi ''minori'' di riqualificazione energetica quali la sostituzione di finestre negli appartamenti o l'installazione di pannelli solari, il beneficiario dello sgravio non sarà piu' tenuto a richiedere ad un tecnico abilitato l'attestato di certificazione energetica dell'edificio o dell'appartamento con forti dubbi sulla congruità di questa norma con quanto previsto dal D.Lgs 311/06.